“Ovosodo”, “Il cielo sopra Berlino”, “Il nome della rosa”, “Indiana Jones”, “Harry Potter”, “Centochiodi” quanti sono i film che trattano, citano, bistrattano le biblioteche e i bibliotecari? Una risposta seppur parziale forse a questa domanda possiamo trovarla qui (https://www.aib.it/aib/clm/cine1.htm) scorrendo la lista le maniere sintetiche per esporlo potrebbero essere due la prima “Moltissimi” la seconda “42” la risposta a tutto.
Ma come si muovono le biblioteche verso il cinema, cosa fanno e soprattutto come innovano? Le risposte sono anche qui complesse ed articolate, uno spunto potrebbe venire dai cugini francesi con l’evoluzione delle loro Mediateche o delle nuove “Culturoteche” oppure per giocare in casa potremmo metterci a spulciare gli archivi digitalizzati dei periodici cinematografici rari, suddivisi per anni e per fascicoli e di libri di pregio della Biblioteca Luigi Chiarini, la più grande struttura specializzata in ambito cinematografico esistente in Italia. Oppure ancora Torino Città del Cinema 2020 e la sua bellissima Bibliomediateca Mario Gromo un centro di documentazione sul cinema e la fotografia tra i più prestigiosi in Europa costola del Museo Nazionale del Cinema con il suo “Permanent Seminar on the History of Film Theories” un network aperto di studiosi interessati alla riscoperta e alla rilettura di contributi storici sul cinema. Ma calandoci ancora più nel bellissimo percorso della sperimentazione troviamo Ava.
Ma cosa è Ava? AVA (Audio Visual Access) è un fornitore di streaming sviluppato appositamente per le biblioteche, che offre una selezione unica di film d’autore europei e internazionali. Permette di riprodurre film in streaming da casa o in viaggio da qualsiasi dispositivo accedendo semplicemente e facilmente con la tessera delle biblioteche aderenti!
Il progetto mira a fornire agli utenti delle biblioteche di tutta Europa l‘accesso ai film d’autore europei e internazionali. Gli utenti AVA possono vedere una selezione unica e ricercata di film d’autore, documentari e cortometraggi acclamati e premiati in alcuni dei maggiori film festival europei. AVA è nato nel 2016 come progetto finanziato dall’UE ed è ora disponibile in un numero di biblioteche e istituzioni culturali in tutta Europa.
Ad oggi le biblioteche europee che utilizzano questa piattaforma sono molte e in espansione, come l’universo:
- National Library of Serbia / Narodna biblioteka Srbije
- Belgrade City Library /Библиотека града Београда
- Lisbon City Library, Marvila / Biblioteca de Marvila
- Porto City Library, Almeida Garrett / Biblioteca Municipal Almeida Garrett
- Městská knihovna v Praze
- Třebíč City Library / Městská knihovna v Třebíči
- Regional Library of Vysocina / Krajská knihovna Vysočiny
- Městská knihovna v Milevsku
- Krajská knihovna Františka Bartoše ve Zlíně
- Knihovna Pedagogické fakulty Karlovy Univerzity
- Moravská zemská knihovna v Brně
- Knihovna Litvínov
- Ylöjärvi City Library / Pääkirjasto Leija
- Sheffield City Libraries
- Cork City Libraries
Esplorare il sito!
Luca Valenza, bibliotecario (errante)