Un focus del bibliotecario errante Luca Valenza su quello che stanno facendo le biblioteche con il digitale, per proseguire nella loro mission di promozione della lettura anche ai tempi del Corona Virus. In Piemonte e in giro per il mondo
Alla fine di un lungo percorso come gli Ent nel Signore Degli Anelli, anche i Bibliotecari si sono destati.
Per far fronte ad un virus insidioso e a mutamenti di quotidianità repentini hanno dovuto in un battibaleno cambiare prospettiva e confrontarsi senza remore con la sfida Digitale, una sfida che mette a valore anni di studio, tentativi, corsi, riflessioni, e sperimentazione spesso precarie sui territori.
Una sfida che segna un confine analogico che diventerà sempre più palese con il passare del tempo, non si può più tornare indietro. Il mondo del Dopo sarà una diversità, questa accelerazione forzata produrrà dei mutamenti e delle nuove sfide che andranno affrontate con una rinnovata forza e consapevolezza. Cambiano molti orizzonti ma quello che non cambia è lo spirito di servizio che rende questo lavoro unico, utile, bello e una scoperta infinita. Aumentando la mole di dati che viaggia in rete, la qualità, il tipo di documenti, e senza una reale fase di educazione alla cittadinanza che aiuti a superare divergenze, gap, e sclerotizzazioni il ruolo di mediatori che Il mondo delle biblioteche ha si rende quanto mai necessario. Le biblioteche sono diverse per forma e per natura e così chi opera al loro interno viene da retroterra e mondi differenti portando la propria unicità nella professione, ma solo in un serio lavoro di rete e coordinamento si riuscirà a mettere a valore tutto questo in modo da uscire dai propri confini e produrre impatti positivi e benefici.
Ed ecco il perchè di questo decalogo su cosa stanno facendo le biblioteche al tempo del coronavirus.
“L’umanità, come gli eserciti in campagna, procede alla velocità del più lento.”
Gabriel Garcia Marquez
- Apertura anche ai non iscritti delle biblioteche digitali ecco alcuni esempi: Torino – Sbam – Bologna – Milano
- Riproposizione di contenuti Open:
Liber Liber: numerosi classici della letteratura
Biblioteca Italiana: testi della tradizione culturale e letteraria italiana
Europeana: milioni di voci, tra cui libri, musica, opere d’arte
Gallica: raccolta digitale della Biblioteca Nazionale di Francia
Internet Archive: la biblioteca di Internet
World Digital Library: la biblioteca UNESCO
Google Books strumento sviluppato da Google per permettere la ricerca nel testo di libri antichi digitalizzati oppure in commercio.
Early Manuscripts at Oxford University
Ad alta voce Programma Rai con centinaia di Audio libri
Vox LibriVox Audiolibri in tantissime lingue
Fumetti: Una quarantena di fumetti
Leonardo: le sue opere in libero accesso
Nasa: immaginate lo spazio
Università: testi in libero accesso
LABORATORIO POLIN: Libri di testo di matematica ad accesso libero
GEOPORTALE NAZIONALE: carte geografiche IGM di tutta l’Italia on line
Musei da colorare: migliaia di dipinti da colorare
Focus sul Coronavirus: Biblioteca Federata di Medicina dell’Università di Torino
Cinema: diverse proposte per i cinefili
Cineteca: cinema di ricerca
I giornali del Piemonte: Migliaia di pagine locali
Storyweaver: favole e libri per bambini, da leggere e ascoltare in tante lingue
Il Planetario: visite al Planetario
BEIC- Biblioteca europea di informazione e cultura mette a disposizione una vasta selezione delle opere più importanti della cultura europea
Solidarietà Digitale: un mare di opportunità dall’Agenzia per l’Italia Digitale
- Letture ad alta voce: tenere il conto delle letture ad alta voce propose dalle biblioteche è davvero difficile per questo vi segnalo due o tre cose che ho trovato interessanti
- I libri per tutti – Video letture in CAA
Questo è solo un piccolo spaccato spulciando in rete si troveranno, giochi, corsi, tutorial e altri mondi che si apriranno a chi saprà cercare e a chi vorrà vedere. Quello che mi preme indicare è come questa vastità non deve e non può essere sprecata e come con un pò d’ingegno, fantasia ed artigianato anche le sfide impossibili possono essere superate.
Luca Valenza, bibliotecario errante