Claudia Maero, bibliotecaria alla Biblioteca Civica Rayneri Berti di Carmagnola segue il nostro progetto fin dall’inizio e con una buona dose di fantasia ha realizzato in questi anni dei bellissimi progetti di digitale in biblioteca realizzando il nostro patto formativo (sicuramente chi segue il blog ricorda Dinosauri tra le pagine ma se velo siete perso potete andarlo a rileggere qui.
Quest’anno sta lavorando sul tema per l’eccellenza delle biblioteche ovvero l’information e la media literacy con un laboratorio sul carcere minorile e mette a disposizione i materiali: trovate l’introduzione al progetto, il primo modulo e il video se volte ispirarvi per realizzare lavori analoghi nelle vostre biblioteche sia noi che Claudia siamo a disposizione!
Per farvi capire meglio di cosa di tratta pubblichiamo qui sotto un estratto dall’introduzione del progetto e poi tutti i materiali da scaricare il Pdf
Buona lettura, buon lavoro e un grazie particolare a Claudia per la condivisione dei preziosi materiali! La bibliotecaria ha già trasferito alla biblioteca di Collegno il suo sapere sui dinosauri in realtà aumentata e dunque se pensate di aver bisogno del suo aiuto per realizzare un laboratorio analogo non esitate a scriverci a info@saperedigitale.org
Dall’introduzione:
Il progetto nasce dalla consapevolezza dell’importanza di trasmettere l’information literacy alle nuove generazioni affinché affrontino con spirito critico l’universo informativo che li circonda, sia nei contesti di studio sia in quelli della vita quotidiana. L’oggetto di ricerca è stato il carcere minorile in Italia: la scelta del carcere come tema è legata invece alla necessità di trovare argomenti che siano di interesse per i ragazzi della faccia di età di quel progetto destinato nello stesso tempo però si individuato un tema che pur essendo oggetto di diverse Fitch e serie TV Racco phone presenta anche un profondo spunto di riflessione per le educazione civica dei ragazzi e non solo il progetto articolato in 10 moduli i primi cinque hanno un taglio più teorico mentre restanti sono mirati a far acquistare ai ragazzi un corretto metodo di ricerca con la pratica l’attività sono state pensate per il terzo anno della scuola secondaria di primo grado in quanto i ragazzi di quell’età dovrebbero aver già acquisito 1° di maturità necessarie e sufficiente per apprendere i primi rudimenti del metodo di ricerca inoltre le strategieprese potranno essere messe a frutto durante la preparazione dell’esame finale che gli allievi si accingono ad affrontareQui potete scaricare i documenti e guardare il video: