Il digitale in biblioteca è sempre più utilizzato e sfruttato. Da alcuni anni le biblioteche sono uno dei campi di sperimentazione prediletti dalle grandi corporazioni informatiche. Questo è il caso del progetto tutto americano Digital Skilling un progetto della Public Library Association (PLA) e di Microsoft Corp le quali stanno lavorando insieme per aiutare le biblioteche ad affinare ed identificare gli strumenti esistenti per aiutare i propri utenti nella ricerca del lavoro e nell’implementazione delle proprie competenze. Il tutoraggio avviene attraverso l’attivazione di piattaforme, webinar, e video incontri in cui il personale di Microsoft fornisce alle biblioteche che ne fanno richiesta il Know-how di cui hanno bisogno. Questa particolare partnership non è nuova nel panorama americano, nel 2019 ha preso il via un importante programma che ha cambiato il volto delle biblioteche rurali statunitensi.
Il DigitalLead: Rural Libraries Creating New Possibilities, una sorta di versione americana di Sapere digitale, il progetto ha fornito in questi anni formazione e risorse per l’hardware e le competenze digitali delle biblioteche rurali. Anche negli USA, come qui da noi, il divario digitale è un problema esistente già prima della crisi pandemica e che è andato ad acuirsi in questo periodo delicato; circa 21,3 milioni di americani non avevano accesso ad una connessione stabile nel 2019, il divario è particolarmente pronunciato proprio nelle zone rurali, dove un terzo di tutte le famiglie non ha una connessione domestica. Secondo un recente studio di Microsoft 162,8 milioni di persone non utilizzano Internet a banda larga e quasi 66 milioni di persone hanno bassi livelli di disponibilità digitale.
Proprio le biblioteche forniscono servizi essenziali alle popolazioni più colpite da queste sfide, in particolare le comunità rurali e a basso reddito. Microsoft Philanthropies lavora con organizzazioni non profit e governi locali per rendere le opportunità digitali accessibili a tutti. Il progetto DigitalLead è stato finanziato tramite una sovvenzione di $ 500.000 a PLA da Microsoft, che ha visto le biblioteche pubbliche come un canale logico per le comunità rurali che il gigante tecnologico mira a raggiungere attraverso la sua Airband Initiative. PLA ha coinvolto TechSoup, che ha portato sul tavolo risorse e prodotti scontati o donati, e ha collegato l’iniziativa a fornitori come Mobile Beacon, che offre hotspot mobili a organizzazioni non profit come le biblioteche. Alla fine del 2019, 21 biblioteche pubbliche avevano ricevuto 158 hotspot per espandere il loro prestito hotspot e 20 avevano ricevuto oltre 150 computer e laptop. Poi è arrivata la pandemia e l’iniziativa è stata ampliata per soddisfare una nuova esigenza portata dal coronavirus: aiutare le biblioteche a estendere i loro segnali Wi-Fi negli spazi pubblici. Rapidamente, nell’estate del 2020, a oltre 80 sistemi bibliotecari rurali sono stati forniti dispositivi per oltre 160 sedi di filiali e comunità.
Luca Valenza, bibliotecario errante