Per par condicio un focus di Giulia Natale per la rubrica Miscuglio dedicata al mondo canino della app!
Eccomi con un contributo a tema Cani, che – ça va sans dire – mi è stato ispirato dal precedente che era a tema Gatti e che ha sollevato l’ironica e allarmata protesta di non poche persone: “Ma come, un intero articolo dedicato alle App per i gatti o con gatti protagonisti, e niente sui meravigliosi fantastici cani?”
Nel tempo ho constatato fra amici e conoscenti che vivono in campagna (o semplicemente dispongono di uno spazio esterno) che la compresenza cani/gatti è un elemento normale. Forse lo è meno per chi vive in città che si vede costretto a scegliere fra un felino e un canide.
Sono numerose anche le persone che non nutrono dubbi sulla superiorità dell’uno sull’altro e viceversa, elencando caratteristiche e doti di entrambi come fossero esclusive. Io sono nel gruppo degli “estremisti”, stravedo per i cani e la par condicio ora pretende che si faccia ricerca con un occhio di riguardo alla loro presenza nelle app degli store!
È un altro mondo, non privo di sorprese e gioioso a fini laboratoriali.
Anche in questo caso esiste un florido bacino di app progettate per gestire il cane in modo generico, app per trovarne uno da adottare, per monitorarne la salute e le vaccinazioni, quelle con indicazioni di spiagge e ristoranti a loro dedicati, quelle per rintracciarlo in caso di smarrimento (naturalmente se monito di gps) e chissà che qualcuna non risulti utile ai giovani frequentatori della vostra biblioteca, a quei ragazzini che vogliano prendersi cura di un nuovo ospite a quattro zampe e che con queste tecnologie possano semplificare la gestione generando senso di responsabilità.
(Dog Health , Tractive Dog Walk , Cane in viaggio, Tractive )
Venendo invece ad utilizzi narrativi da condividere in lettura o in atelier in biblioteca oppure da suggerire per un fruizione autonoma, come non pensare subito alla Pimpa?
La simpatica e chiacchierona cagnolina comparsa sul Corriere dei Piccoli dal ’75 che ha divertito tanti bambini, oggi è disponibile in audiobook in numerose avventure.
App interattive di rilievo non ce ne sono (ed è una vera lacuna), mentre è più che ricca la proposta di audiolibri di Altan narrati dall’eccezionale voce di Francesca Vettori e da altri doppiatori professionisti anche in lingua non italiana. Ho scaricato e testato Pimpa e la gita nella foresta, in questo caso con i bambini più piccoli, terminato l’ascolto dell’avventura, in biblioteca ci si può sbizzarrire facilmente proponendo varie attività, dal commentare la storia e i personaggi per poi disegnarli o interpretarli assegnando i ruoli fino a proporre la stesura di un’avventura che mantenga l’incipit ma dalla conclusione differente.
Per chi ama i cani poi c’è l’inossidabile serie della strampalata coppia Wallace & Gromit, creata con la tecnica stop motion e i personaggi in plastilina, che ha collezionato già tre Oscar: Wallace l’umano, è inventore distratto, un po’ stordito, genio sbadato e simpatico, Gromit è il suo cane buffo, comunicativo al massimo senza essere dotato di voce, ingegnoso, intelligente e audace. I due sono una colonna portante dell’animazione inglese e il successo li ha portati anche sugli store con la pubblicazione interattiva Wallace & Gromit: Big Fix Up.
Qui si entra in collaborazione con i personaggi nella loro nuova avventurosa attività imprenditoriale, la “Spick & Spanners” che ha vinto un appalto per ripulire la cittadina di Bristol. E’ molto articolata e solo in inglese (disgraziatamente per me, che non lo domino). L’ho scoperta da poco e la sto ancora testando, ma la segnalo perché include la realtà aumentata pertanto si potrà proporre ai ragazzi (dalla secondaria di primo grado) un lavoro critico di analisi affiancandola ad altre App con AR, ad esempio quelle inserite nella Guida.
Per valutarla prima di scaricarla, lascio questo link su YouTube che ne rivela potenzialità e funzionalità.
Concludo confessando il mio trasporto affettivo per Buck, protagonista del Richiamo della foresta di Jack London, romanzo d’avventura, d’amicizia, di crescita. Nel regno dell’interattività trova un posto il titolo pubblicato da Theorema Libri (read aloud).
Qui la tecnologia offre la possibilità – ed è forse questo l’aspetto più interessante – di lavorare con esercizi sul testo tramite tabelle per una verifica della comprensione.
Via la penna, preparate il dito per mettere crocette Vero/Falso, attribuire il corretto ordine a disegni che rappresentano il flusso della narrazione, rispondere e inserire parole mancanti.
Nella mia esperienza e con lieve disappunto rilevo che la quantità di pubblicazioni di carta e digitali con protagonisti Gatti vince su Cani, continuate a seguirci per altri scoppiettanti match! Buon lavoro
Giulia Natale
Leggi anche l’articolo di Giulia Natale dedicata al mondo dei gatti