L’attenzione della Biblioteca civica multimediale di Settimo per il digitale come veicolo del sapere e delle sue enormi potenzialità come strumento di promozione della lettura viene da lontano e risale al 2000. Proprio nel 2000, infatti, l’allora direttore della Biblioteca Eugenio Pintore, con l’aiuto di un consulente esperto sul tema come Carlo Infante, diede vita al progetto Multimedialità e lettura e subito dopo al progetto Osservatorio Scrittura Mutante e all’omonimo concorso. Entrambi i progetti sono documentati sulla piattaforma Trovarsinrete.org: un sito che molti giudicheranno archeologia del web e che in parte lo è, realizzato dalla nostra bravissima Daniela Calisi, ma che è tutt’ora attuale nei contenuti. A titolo di esempio citiamo alcuni passaggi:
Leggere e navigare: modi diversi d’entrare in relazione con il sistema delle informazioni e delle conoscenze.
Libro e tecnologie multimediali: percorsi differenti per i quali è indispensabile oggi definire sentieri di collegamento, aree di interazione, radure di compresenza.
I nuovi strumenti multimediali non necessariamente sono una minaccia per il libro e la lettura. Costituiscono al contrario una grande occasione per rendere più immediato e diffuso l’accesso alle fonti informative e culturali gettando un ponte verso le forme più note e consolidate di trasmissione del sapere. Scoprire per esempio che molto di quel che si trova in Internet può essere approfondito in un libro, che molti dei contenuti sui siti web arrivano in verità dai libri, può rappresentare l’inizio di un percorso di avvicinamento alla lettura di grande efficacia. Allo stesso modo chi è più vicino alla lettura può utilizzare i grandi vantaggi offerti dalle tecnologie multimediali: quella di avere a disposizione in rete una quantità immensa di testi, immagini e musiche innanzitutto ma anche quella di sentirsi partecipi di una comunità di persone con gli stessi interessi, un luogo in cui pubblicare o promuovere le proprie idee, i frutti della propria ricerca o della propria creatività. Una grande occasione dunque alla cui scoperta bisogna condurre i ragazzi fin dai primi anni di scuola. Questo è l’obiettivo principale del progetto “Multimedialità e lettura” promosso dall’Amministrazione comunale. Formare delle persone che siano in grado di muoversi con facilità tra tutti gli strumenti che le tecnologie, compresa quella antica della stampa, mettono oggi a disposizione, cogliendo il meglio che ciascuna di esse offre
Chi scrive era allora una giovane borsista dedicata al progetto che ha imparato tantissimo da quel direttore, del lavoro in biblioteca e non solo.. Per questa ragione l’amministrazione e il direttore Franco Orsola, su mia insistenza , hanno deciso di lasciare on line in sito anche se non viene più aggiornato. Questo progetto, infatti, non è che la naturale continuazione e ci piace dedicarlo a Eugenio che ora non c’è più ma che naturalmente è stato uno dei primi promotori di questa progettualità.
Popi (Augusta Giovannoli)