Il museo del Louvre di Parigi è forse il museo al mondo più conosciuto, evocato ed Imitato . Situato sulla rive droite, nel I arrondissement, tra la Senna e Rue de Rivoli al suo interno ospita, alcune, delle opere più conosciute di tutta la storia come la Gioconda e la Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci, le Nozze di Cana, Due Prigioni di Michelangelo Buonarroti, Bacco e Arianna di Giambattista Pittoni, Amore e Psiche di Antonio Canova, Il giuramento degli Orazi di Jacques-Louis David, La zattera della Medusa di Théodore Géricault, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, la Venere di Milo e la Nike di Samotracia, il Codice di Hammurabi. Ora il museo più visitato al mondo ha escogitato un modo per rimanere in contatto con il proprio pubblico di appassionati e studiosi sparsi per tutto il mondo e ha messo online la sua intera collezione. Attraverso un comunicato stampa ha annunciato che il suo nuovo database delle collezioni porterà per la prima volta online più di 480.000 opere d’arte. Questo enorme giacimento comprende 8 collezioni principali e registrate negli inventari degli otto dipartimenti curatoriali del museo. Il database include anche le cosiddette opere ‘MNR’ (Musées Nationaux Récupération, o National Museums Recovery), opere disperse e recuperate dopo la seconda guerra mondiale in attesa di restituzione ai legittimi proprietari. Un elenco di tutte le opere MNR conservate al Musée du Louvre è disponibile in un album dedicato e può anche essere consultato nel database Rose Valland del Ministero della Cultura francese. Le voci nella banca dati delle collezioni sono aggiornate quotidianamente in base al contributo dei servizi di gestione e documentazione.
Il sito delle collezioni del Louvre offre diversi strumenti di ricerca: motore di ricerca full-text; modulo di ricerca avanzata; funzionalità che filtrano i risultati della ricerca in base alla data di creazione, collezione a cui appartiene l’opera, dove si trova l’opera, categoria di opera, artista / creatore; album a tema; e una mappa interattiva per trovare le opere esposte nel museo. I risultati della ricerca possono anche essere esportati come file flat (CSV). Ogni voce ha il proprio URL basato sul protocollo di identificazione ARK per garantire unicità e durata. Il sito consente agli utenti di scaricare testi sull’opera d’arte in formato JSON.
Il museo attraverso i professionisti della cultura e del digitale che vi operano ha raccolto, e raccoglie, in macrovoci gli argomenti principali di ricerca per permettere una fruizione più piacevole e semplificata come ad esempio la sezione Capolavori del Louvre. Il sito è anche dotato di una innovativa mappa interattiva che consente ai visitatori di esplorare il Louvre stanza per stanza, opera per opera. Oltre al nuovo database delle collezioni, il Louvre ha rinnovato il suo sito web per supportare meglio il museo mentre sviluppa i propri contenuti digitali, il sito nel 2020 ha avuto, complice la pandemia, oltre 21 milioni di visite e secondo le parole del direttore Jean-Luc Martinez, ” Oggi il Louvre svela i suoi tesori, anche i più sconosciuti. Per la prima volta tutti potranno accedere, gratuitamente, dal proprio computer o smartphone, a tutte le opere custodite dal Louvre, siano esse esposte al Palazzo, in prestito o in deposito.
Luca Valenza, bibliotecario errante