Care bibliotecarie e cari bibliotecari, felice di ritrovarci!
Come ricorderete questa rubrica è uno spazio dedicato a voi ed è stato pensato con alcuni obiettivi specifici: la condivisione di riflessioni su risorse digitali per il vostro pubblico di bambini/e e ragazzi/e l’esplorazione di app e strumenti interattivi per promuovere la lettura, il coinvolgimento e la partecipazione la presentazione di buone pratiche digitali
Abbiamo pensato che tutto ciò possa servire per attirare sempre di più il pubblico giovane in una Biblioteca da vivere come luogo di comunità ed ecosistema di saperi e che possa anche essere una buona base per formulare proposte concrete di laboratori dando impulso ad attività creative che coinvolgono libri, materiali e tecnologia.
A questo proposito, vorrei affrontare il tema della Realtà Aumentata che spesso si trova abbreviata e affiancata nei titoli delle App con AR (Augmented Reality).
La Realtà Aumentata è semplicemente una tecnologia (cioè, in verità, non è affatto semplice…ma non è un problema nostro bensì degli sviluppatori!) che permette di aggiungere informazioni multimediali a quanto si sta guardando su uno schermo; in tal modo, si aprono prospettive di arricchimento dei contenuti che coinvolgono i settori più disparati e con le modalità più diverse.
Per noi diventa motivo di interesse quando i materiali aggiuntivi si riversano in ambito editoriale ampliando, integrando, modificando una storia. Circolano molti giochi con la realtà aumentata come Pokemon Go o altri di puro intrattenimento (ex. comparsa di un canestro su una parete di casa) ma nelle nostre ricerche vogliamo privilegiare l’applicazione della RA alla narrazione e ai libri. Valentina Edizioni ha pubblicato Il Grande Libro Degli Esploratori per bambini dai 7- 8 anni in su.
E’ un albo di ampio formato, ironicamente illustrato, che racconta con gusto le vite avventurose, romanzate ma affidabili, di 15 fra i più noti esploratori della storia occidentale. E’ un cartaceo che basta a se stesso, crea curiosità, invita a scoprire le motivazioni che hanno spinto uomini e donne a partire per mete lontane invogliando così a conoscere la geografia, le profondità marine, le giungle misteriose e imprese umane affascinanti. Al libro è stata affiancata l’app Grande libro degli esploratori sia per Android sia per iOs, che si scarica gratuitamente e funziona in questo modo.
Alcune pagine del cartaceo presentano in alto a destra un’icona che segnala la presenza di interattività. Si inquadrano le pagine interessate facendo così comparire, sullo schermo dello smartphone o del tablet, una scena animata aggiuntiva. E’ un risultato di grande suggestione per i bambini dal punto di vista cinematografico, accresce l’interesse e lo stupore e trascina – proprio grazie a questo tipo di effetto sorpresa – dentro l’avventura. Al tocco le immagini comparse hanno un ulteriore sviluppo, vibrano di suoni o si attiva una colonna sonora. Nel racconto della vita di Marco Polo la via della seta, ad esempio, compare sullo schermo una pioggia scrosciante e la cupa prigione in cui fu rinchiuso al ritorno dal suo lungo viaggio e si ascolta un canto doloroso. Altre volte, come nel racconto di Mary Kingsley, alla sfida africana di una grande pioniera è stata accostata un’interattività non descrittiva ma ironica (uno scimpanzé intinge in una tazza una bustina di tè e si ascolta un canto africano).
Le pubblicazioni di carta con realtà aumentata hanno avuto fortune alterne legate alle mode, al mercato ma soprattutto al desiderio di autori ed editori di sperimentare nuovi modi di raccontare. Non si tratta solo di stupire con “effetti speciali” ma di sondare artisticamente linguaggi innovativi inediti in combinazioni di suoni, luci, carta e immagini animate trovando spazio sia per il divertimento sia per sintesi poetiche come vedremo nel prossimo articolo.
Non mancate, arriveranno alcune chicche!
Giulia Natale
Leggi anche la seconda parte dell’articolo di Giulia Natale dedicato alle app di Realtà Aumenta